La copertura del paddock che aiuta l’ingestione. Proprio così. Inizialmente motivato dalla necessità di diminuire le deiezioni, l’intervento si è, infatti, rivelato vincente anche per altri aspetti.
In questa azienda il paddock presentava una duplice criticità: da un lato, le piogge creavano una quantità di liquami aggiuntivi da stoccare e gestire e, dall’altro, si presentava sempre il problema del caldo.
Nei pomeriggi assolati, infatti, la continua esposizione della superficie di cemento al sole rendeva l’ambiente talmente poco invitante che le bovine preferivano restare al chiuso nella stalla.
Peccato però che il paddock era un passaggio obbligato per raggiungere la mangiatoia, e queste restavano – in certe ore del giorno – lontane dalla mangiatoia, con conseguenti problemi di ingestione di sostanza secca ridotta.
La scelta di coprire il paddock nella sua totalità con una tettoia, anch’essa isolata, è stata decisamente vincente: tutto l’insieme ne ha tratto giovamento e ora è possibile vedere le bovine nel paddock in ogni momento della giornata, con l’accesso alla mangiatoia nettamente migliorato.



