L’Associazione degli allevatori del Canada (Dairy Farmers of Canada), in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria DDB Canada, ha realizzato uno spot per promuovere il consumo di latte.
La via scelta è stata quella dell’ironia e dello humour e il risultato ad dir poco eccezionale.
Lo spot si rifà in chiave ironica alle serissime e pensose presentazioni dei nuovi smartphone da parte di Ceo o designer, in particolare le presentazioni patinate Apple style.
Ecco allora che vediamo un designer molto trendy seduto su uno sgabello e accanto a lui un normalissimo bicchiere di latte.
Con grandissima serietà e sguardo ispirato, spesso guardando un punto lontano come per trarre le giuste parole che enfatizzino adeguatamente i concetti straordinari che vuole proporre, il designer sintetizza il lavoro fatto.
Ovviamente esprime una sequela di banalità, con un effetto umoristico straordinario, spacciandole per uno straordinario percorso di studio e innovazione sul bicchiere perché, come spiega all’inizio, “l’unica possibilità di migliorare un bicchiere di latte è migliorare il bicchiere”
Tra le rivelazioni c’è il racconto di come si stata affrontata la grande questione se a sollevare il bicchiere fosse un destro, un mancino o un ambidestro, perché la forma del bicchiere doveva essere tale da non penalizzare chicchessia.
Ancora, si dilunga sull’assenza di spigoli e sulla rotondità della superficie (rivela: “Avremmo potuto fare degli angoli, ma probabilmente non sarebbe stato rotondo”), per arrivare all’ispirata chiusura che sintetizza tutto il lavoro fatto sul bicchiere (come detto, un banalissimo bicchiere cilindrico): “Abbiamo portato il bere latte al livello più avanzato che sia mai stato fatto”.
Ripeto, lo spot va guardato immaginando in parallelo che ci sia il Ceo di Apple a presentare l’ultimo iPhone e l’effetto è straordinariamente comico.
Ma anche straordinariamente efficace.
Il messaggio chiaro: l’unica cosa che si può migliorare in un bicchiere di latte è il bicchiere, perché – sottinteso – il latte è perfetto, impossibile da migliorare ulteriormente.
Ora, solo qualche considerazione finale.
La prima è che, confrontati con questo geniale spot canadese, quelli fatti di recente in Italia per promuovere il consumo di latte sembrano la rappresentazione della noia e dello sbadiglio, quanto di più distante c’è dal pubblico giovane.
La seconda è che questo è uno spot nato dalla volontà degli allevatori in prima persona, che hanno interesse ad allargare – o consolidare – la fascia di consumatori di ciò che producono.
Perché mai i produttori italiani non potrebbero fare una cosa del genere, direttamente, senza chiedere ad altri (vedi ministero) di farlo per loro?
Ah, forse ho la risposta: perché starebbero anni a litigare su quale colore deve avere il cappellino che indossa il protagonista dello spot.
A mio giudizio lo spot migliore di sempre è questo:
http://www.youtube.com/watch?v=A1MAXJgzHzs
Ottimo testimonial, ottima colonna sonora, creatività, incisività… semplicemente perfetto. Sei d’accordo?