L’alternativa tecnologica alla lettiera potrebbe essere una non lettiera, ossia il pavimento drenante, un pavimento morbido che drena le urine e trattiene la frazione solida.
Le prime sono poi raccolte nella parte sottostante, in uno strato apposito altamente drenante, e quindi avviate alla fossa di raccolta; le seconde rimosse dal movimento discreto di un robot che le raccoglie.
È l’High Welfare Floor, letteralmente pavimentazione ad elevato benessere che, secondo chi la propone e dal cui sito sono tolte le immagini qui riportate (clicca qui), unisce due vantaggi: l’elevato benessere di una superficie morbida di appoggio per le bovine per la camminata e per stare coricate e il venir meno della necessità di una lettiera, con quel che ne consegue in termini di costi di acquisto e problematiche per la sua gestione.
Grazie alla separazione immediata tra la frazione liquida e quella solida, con il pavimento drenante si ottiene un po’ quello che offre la sabbia, ma con un materiale tecnologico. La superficie si mantiene asciutta e grazie al passaggio del robot, pulita. Non ci sono ruspette che si muovomno o necessità di passaggi con il trattore per lavorazioni della lettiera come le erpicature.
C’è sicuramente anche la riduzione della concentrazione di gas nella stalla, ammoniaca in particolare, per via della immediata rimozione e allontanamento delle urine e la presenza di deiezioni concentrate rende più facile la loro gestione come fertilizzante.
Insomma: benessere animale, risparmio di lavoro, meno problemi ambientali, sembrerebbe.
Non ho esperienze dirette riguardo a tutto ciò e l’elemento costo non sarà certo un fattore trascurabile.
Tuttavia è un contributo interessante da considerare nel dibattito tecnico per una stalla più gestibile, che richieda meno lavoro, dia massimo comfort per le bovine e abbassi le emissioni. Che questi siano un imperativo non ci sono dubbi.





