Perché stanno solo in metà stalla? Andiamo oggi in una struttura dove c’è un dettaglio molto interessante che mette insieme strutture e comportamenti delle bovine.
E, non ultime, certe situazioni anomale, anche se sulla carta tutto torna. Tutto torna, ad esempio, per spazio a disposizione, per evitare sovraffollamento, posti mangiatoia corretti per una omogenea assunzione dell’alimento senza turni stressanti per le bovine più remissive, e poi consideriamo anche la corretta distribuzione degli autoalimentatori – ove ci sono, come qui dove la razione è fieno sempre disponibile e concentrato – per avere un accesso comodo a tutti gli animali. Idem come sopra per gli abbeveratoi.
Bene, però date una zoommata all’immagine, cosa che vi risulterà facile dato che state leggendo su uno smartphone. Ebbene, cosa notate?
Esatto. Tutte le bovine sono concentrate in solo metà della stalla.
Lo si vede bene, così come si vede bene, tra l’altro, che uno degli autoalimentatori è totalmente deserto e lo stesso vale per gli abbeveratoi di una parte importante di stalla.
Perché questo?
Lo spiega l’allevatore: la luce. Guardate le finestre: il lato deserto ha finestre che, nelle giornate più luminose, fanno passare molta più luce diretta nella stalla e, in aggiunta, la parte deserta è quella che dà sull’ingresso, e da qui entra luce diretta e molto forte durante la mattinata su questa parete di stalla.
Tutto ciò non sia gradito alle bovine – che temono le lame di luce e i forti contrasti luce-buio. E, infatti, l’obiettivo qui è di “schermare” un po’ le finestre del lato più luminmoso, come le altre.
Quindi, l’insegnamento che si può trarre: la luce è importantissima in una stalla di bovine da latte, ma deve essere luce omogenea, senza aree di buio e aree di luce, senza contrasti forti. Altrimenti le bovine stanno dove si sentono più al sicuro e trascurano intere parti di stalla.
Quindi possono esserci tutti i metri quadri prescritti, posti in mangiatoia e tutto il resto, ma il sovraffollamento, con quel che ne deriva, almeno in certe parti della giornata ci sarà comunque.
