Serpentine sotto la lettiera: calore gratis per l’acqua di abbeverata. questo il succo della faccenda in questa stalla, area asciutta.
Vista da fuori sembra un’area di asciutta come tante. Anzi, non proprio come tante, semmai come poche: infatti qui c’è uno spazio quasi esagerato a disposizione delle bovine, che anche nei momenti di massimo picco non va sotto i 14-15 mq/capo. Inutile dire che nella maggior parte dell’anno i mq a disposizione sono di più, a tutto guadagno del benessere animale.
Che però non è l’oggetto del tema di oggi. Questa non è un’area di asciutta come le altre, infatti, perché sotto la paglia (uno strato che arriva a 20-25 cm) c’è uno strato di cemento all’interno del quale corre una serpentina di un centinaio di metri. Un tubo nel quale corre acqua, che arriva dal pozzo per andare poi agli abbeveratoi.
Avete già capito. Un sistema di riscaldamento totalmente naturale, che grazie al calore della lettiera porta l’acqua in uscita a 20°C, rispetto ai 14°C con cui entra.
Il sistema di riscaldamento per gli abbeveratoi porta l’acqua a 25°C. Tutto ciò significa dover alzare di soli 5°C la temperatura finale dell’acqua, rispetto agli 11°C che sarebbero invece da aggiungere se non ci fosse l’apporto riscaldante della lettiera.
Moltiplicate per ogni giorno dell’anno e si capirà che il risparmio energetico non è da disprezzare.






Scusate e se si rompe una serpentina…