La trincea degli insilati la fai, la ingrandisci, o la modifichi con i Lego (o quasi).
Del resto chi non ha mai giocato con i mattoncini Lego? La risposta è elementare, dato che con i Lego ci hanno giocato tutti. Prendi il mattoncino, prendine un altro, incastra sopra, incastrane un altro… et voilà, ecco una bella parete, e poi eccone un’altra.
Via via si costruiva, poi si smontavano i mattoncini e si ripartiva per nuove costruzioni, con gli stessi mattoncini.
Lo stesso fa questo allevatore – e altri, ovviamente – per ampliare la trincea degli insilati (o per farsela nuova di zecca).
Come si vede dalle immagini i mattoncini Lego del caso sono nella realtà dei poderosi blocchi in cemento (cemento per farla breve, trattandosi in genere di inerti aggregati realizzati con materiali di recupero che originano in acciaierie), sagomati nella parte superiore con sporgenze che richiamano subito i mattoncini Lego.
Grazie a queste protuberanze, e a corrispondenti fori alla base, possono essere incastrati uno sopra l’altro. Il loro peso fa il resto e dà stabilità alla parete.
Per muoverli, spostarli da un posto all’altro, incastrarli uno sopra l’altro, li si afferra con il telescopico grazie all’anello di ferro che presentano nella parte superiore.
A questo punto farsi una trincea delle misure che si desiderano è un gioco da ragazzi, si fa per dire. Basta una pavimentazione piana. Non solo. Quella stessa trincea, qualora ne sorgesse la necessità, può essere ampliata, ridotta, oppure rimossa, oppure ancora sdoppiata in due più piccole, allargata, ristretta… Insomma, si può fare quello che si vuole, adattandosi alle necessità via via che cambiano con il cambiare dei foraggi prodotti.
Il sistema permette quindi anche la massima versatilità in campagna, non vincolando più le scelte foraggere e le loro tempistiche alla disponibilità di trincee.
Qualche consiglio di chi già le usa: non salire troppo in alto, massimo quattro linee di blocchi, per evitare rischi riguardo alla pressione sulle pareti della massa insilata e, soprattuto, rischi quando si sale a pressare con in trattore.
Per il resto è tutto come la classica trincea.
Che poi la questione dei blocchi non è detto che debba per forza essere solo una questione di trincee per gli insilati. La versatilità del prodotto è notevole e può essere sfruttata per soluzioni temporanee che si rendano necessarie: box provvisori, aree di separazione e via dicendo.
Poi, come sempre, qui si indica qualcosa di visto e che si considera interessante o originale per qualche ragione. Fine. Il seguito (approfondire, valutare, dimenticare, escludere) è lavoro individuale di chi legge.



